Tribunale Amministrativo Regionale Umbria - Perugia sentenza n. 712 del 2016

ECLI:IT:TARUMB:2016:712SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di revoca di un'autorizzazione precedentemente concessa deve essere adeguatamente motivato, nel rispetto dei principi di legalità, imparzialità e buon andamento dell'azione amministrativa. L'amministrazione è tenuta a valutare attentamente tutti gli interessi coinvolti, pubblici e privati, e a bilanciare adeguatamente le diverse esigenze, al fine di adottare una decisione proporzionata e ragionevole. Qualora l'amministrazione ritenga necessario revocare un'autorizzazione precedentemente rilasciata, essa deve indicare in modo chiaro e puntuale le ragioni che giustificano tale provvedimento, evitando di basarsi su meri presupposti o valutazioni sommarie. Il principio di tutela dell'affidamento del privato, che ha fatto legittimo affidamento sull'atto autorizzatorio, impone all'amministrazione di motivare in modo approfondito e congruo la revoca, al fine di consentire al destinatario di comprendere le ragioni del mutamento della precedente determinazione e di poter eventualmente tutelare le proprie posizioni in sede giurisdizionale. Inoltre, l'amministrazione deve valutare attentamente la possibilità di adottare misure alternative meno gravose per il privato, rispetto alla revoca dell'autorizzazione, qualora ciò risulti possibile e compatibile con le esigenze di interesse pubblico sottese all'azione amministrativa.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/11/2016

N. 00712/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00116/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Umbria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 116 del 2007, proposto da:
Radio Subasio s.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato Fabio Bartoccini, con domicilio eletto presso il suo studio in Perugia, piazza Danti, 7;

contro

Ministero delle Comunicazioni, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliataria in Perugia, via degli Offici, 14;
Ispettorato Territoriale Umbria - Marche del Ministero Comunicazioni;

nei confronti di

Rai Way s.p.a., in persona del legale rappresentante p.t., rappresent…

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