Cassazione penale Sez. V sentenza n. 4025 del 28 gennaio 2019

ECLI:IT:CASS:2019:4025PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Per l'individuazione del soggetto passivo del reato di diffamazione a mezzo stampa, in mancanza di indicazione specifica, è sufficiente il riferimento inequivoco a fatti e circostanze di notoria conoscenza, attribuibili ad un determinato soggetto. L'identificabilità del destinatario delle espressioni offensive in termini di affidabile o ragionevole certezza da parte di chiunque abbia letto il testo deve essere esclusa qualora la conoscibilità dell'identità della persona offesa sia limitata solo a soggetti in grado di risalire dagli elementi della vicenda riportati all'identità della stessa. Ai fini della configurabilità del reato di minaccia, invece, non è necessario che le espressioni intimidatorie siano pronunciate in presenza della persona offesa, essendo sufficiente che questa ne venga a conoscenza attraverso altre persone, purché ciò avvenga in un contesto dal quale possa desumersi la volontà dell'agente di produrre l'effetto intimidatorio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MICCOLI Grazia - Presidente

Dott. BELMONTE Maria Teresa - Consigliere

Dott. ROMANO Michele - Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - rel. Consigliere

Dott. BORRELLI Paola - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 11/02/2016 della CORTE APPELLO di ANCONA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ANGELO CAPUTO
Udito in pubblica udienza il Sostituto Procuratore generale della Repubblica presso questa Corte di cassazione Dott. Seccia Domenico, che ha concluso l'inammissibilita' dei ricorsi.
RITENUTO IN FATTO
1. Con sentenza deliberata in data 11/02/2016, la Corte di appello di …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.