Cassazione penale Sez. V sentenza n. 7383 del 21 febbraio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:7383PEN

Massima

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Il reato di violazione di domicilio si configura quando l'agente si introduce senza il consenso della persona offesa nell'abitazione altrui, a prescindere dalla presenza o meno della vittima al momento dell'ingresso. Ai fini del riconoscimento dell'aggravante della violenza sulle cose, tuttavia, è necessario che l'azione dell'imputato abbia determinato una manomissione o una trasformazione dell'opera posta a tutela del patrimonio, tale da rendere necessaria un'attività di ripristino. Pertanto, la semplice forzatura dell'infisso che lasci soltanto un'impronta o un segno di sporco, senza causare una rottura, un guasto o un danneggiamento, non integra l'aggravante della violenza sulle cose. Il giudice di merito, nel valutare la sussistenza di tale circostanza aggravante, deve verificare se l'azione dell'imputato abbia effettivamente determinato una modifica strutturale dell'opera di protezione, tale da richiedere un'attività di ripristino. In assenza di tali elementi, l'aggravante non può essere riconosciuta, pur essendo integrato il reato di violazione di domicilio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE GREGORIO Eduardo - Presidente

Dott. CATENA Rossella - Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - Consigliere

Dott. PILLA Egle - Consigliere

Dott. BORRELLI Paola - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 03/03/2021 della CORTE APPELLO di LECCE;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa BORRELLI PAOLA;
lette le conclusioni del Procuratore Generale Dott. DI LEO GIOVANNI, che ha chiesto dichiararsi inammissibile il ricorso;
lette le conclusioni dell'Avv. CALABRESE GIULIANO, per il ricorrente, che ha insistito per l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. La sen…

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