Cassazione penale Sez. V sentenza n. 19599 del 16 maggio 2024

ECLI:IT:CASS:2024:19599PEN

Massima

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L'eccesso colposo nella legittima difesa si configura quando l'agente, pur essendo costretto a intervenire per tutelare un bene giuridico minacciato da un pericolo attuale, deborda, per errore determinato da colpa, dai limiti della necessaria proporzione tra difesa e offesa. In tali casi, l'intervento dell'agente, pur essendo giustificato dalla necessità di neutralizzare tempestivamente la condotta altrui, risulta eccessivo rispetto allo scopo, in quanto l'agente non ha valutato correttamente, nella concitazione del momento, i mezzi a sua disposizione per impedire l'offesa. Pertanto, la legittima difesa sussiste, ma con l'eccesso colposo, che comporta una responsabilità attenuata dell'agente. Tale principio trova applicazione anche quando l'intervento in difesa di un terzo, pur essendo necessario per tutelare l'incolumità della vittima, si spinga oltre i limiti del necessario, attraverso l'utilizzo di mezzi sproporzionati rispetto all'obiettivo di neutralizzare l'aggressione in atto. In tali ipotesi, l'agente non può essere considerato esente da responsabilità, in quanto, pur agendo per difendere un soggetto in pericolo, ha impiegato modalità eccessive e non strettamente necessarie per raggiungere tale scopo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta da:

Dott. PEZZULLO Rosa - Presidente

Dott. BELMONTE Maria Teresa - Consigliere

Dott. DE MARZO Giuseppe - Consigliere

Dott. CANANZI Francesco - Relatore

Dott. MAURO Anna - Consigliere

SENTENZA
Sul ricorso proposto da:
Bo.Fa. nato a R il (Omissis)
avverso la sentenza del 12/06/2023 della CORTE APPELLO di L'AQUILA
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere FRANCESCO CANANZI;
lette la requisitoria e le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale PAOLA MASTROBERARDINO, che ha chiesto dichiararsi inammissibile il ricorso;
lette la memoria depositata RO.FA. nell'interesse della parte civile, che ha chiesto dichiararsi inammissibile il ricorso e liquidarsi le spese di costituzione e giudizio;
lette le conclusioni…

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