Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Trento sentenza n. 57 del 2009

ECLI:IT:TRGATN:2009:57SENT

Massima

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Il giudice amministrativo, nell'esaminare la legittimità di una concessione edilizia, può pronunciarsi incidentalmente sulla questione pregiudiziale relativa all'esatta individuazione del confine tra proprietà, senza necessità di sospendere il giudizio in attesa dell'esito di un eventuale separato giudizio civile di regolamento di confini, in quanto tale accertamento rientra nella sua competenza. Qualora emerga, sulla base di una verificazione tecnica disposta in contraddittorio, che la costruzione autorizzata non rispetta la distanza minima dal confine prevista dalla normativa urbanistica vigente, il provvedimento di concessione edilizia deve essere annullato per violazione di legge, a prescindere dalla circostanza che le parti avessero in precedenza concordato una diversa posizione del confine, non risultante da atti formali o da cippi previamente collocati sul terreno. L'Amministrazione comunale, nel rilasciare la concessione edilizia, ha l'obbligo di verificare il rispetto delle distanze dal confine, senza poter far affidamento su mere dichiarazioni o accordi informali tra le parti, dovendo invece fare riferimento a elementi oggettivi, quali i dati catastali e la situazione di fatto accertata sul terreno. L'accertamento incidentale della corretta posizione del confine, effettuato dal giudice amministrativo nell'ambito del giudizio di legittimità sulla concessione edilizia, non è precluso dalla pendenza di un separato giudizio civile di regolamento di confini, in quanto il giudice amministrativo ha il potere di pronunciarsi su tale questione pregiudiziale, senza necessità di sospendere il procedimento.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE REGIONALE DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA
DEL TRENTINO-ALTO ADIGE - SEDE DI TRENTO
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 234 del 2006, integrato da motivi aggiunti, proposto dal CONSORZIO ORTOFRUTTICOLO DEL Lo. S.C.A., rappresentato e difeso dall'avv. Ma. Da. Fi. ed elettivamente domiciliato nel suo studio in Tr., via Pa., (...)
CONTRO
il COMUNE di Sp., rappresentato e difeso dall'avv. Se. D'Am. ed elettivamente domiciliato presso lo studio dell'avv. Fr. Bu. in Tr., via Su., (...)
e nei confronti di
Al. Fr. We. e Gi. Fr. We., rappresentati e difesi dall'avv. Fl. Ma. Bo. con domicilio eletto presso il suo studio in Tr., p.zza Mo., (...)
per l'annullamento
della concessione ad edificare n. 270 dd. 10.2.06 e delle successive varianti n. 278 del 14.7.06 e n. 290 del 1.6.2007, rilasciate dal Comune di Sp. ai sigg.ri Al. Fr. We. per la costruzione di gar…

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