Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 544 del 2015

ECLI:IT:TARVEN:2015:544SENT

Massima

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Il ricorso è dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, in quanto il Comune di Venezia ha adottato un provvedimento espresso in data successiva alla proposizione del ricorso, non impugnato dalla parte ricorrente. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il venir meno dell'interesse originario alla decisione del ricorso, a seguito dell'adozione di un provvedimento espresso da parte della pubblica amministrazione, determina l'improcedibilità del ricorso stesso. Ciò in quanto il processo amministrativo è volto alla tutela di un interesse concreto ed attuale del ricorrente, che cessa di sussistere quando l'amministrazione adotta un provvedimento che soddisfa, anche in parte, le pretese del ricorrente. La compensazione delle spese di giudizio è giustificata dalla complessità del procedimento.

Sentenza completa

N. 01362/2014
REG.RIC.

N. 00544/2015 REG.PROV.COLL.

N. 01362/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1362 del 2014, proposto da:
Pam Panorama S.p.A., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Venezia, Piazzale Roma, 464;

contro

Comune di Venezia, rappresentato e difeso per legge dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), domiciliata in Venezia, S. Marco, 4091; Centro Regionale Veneto Evoluzione Tecnologica C.E.R.V.E.T. S.r.l., rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Venezia-Mestre, Via Cavallotti, 22;

nei confronti di

Aspiag Service S.r.l., rappresentato e …

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