Cassazione civile Sez. I sentenza n. 12750 del 10 giugno 2011

ECLI:IT:CASS:2011:12750CIV

Massima

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Il ricorso per cassazione è inammissibile qualora non contenga la formulazione di un quesito di diritto ai sensi dell'art. 366-bis c.p.c., applicabile ratione temporis. Il giudice di legittimità, infatti, è tenuto a verificare la sussistenza di specifiche censure di violazione di legge, non potendo procedere a un riesame del merito della controversia. La mera denuncia generica di plurime violazioni della legge processuale e fallimentare, senza la puntuale indicazione delle norme asseritamente violate e la formulazione di un quesito di diritto, non consente l'esame del ricorso nel merito, comportandone l'inammissibilità. Tale principio, volto a garantire la funzione nomofilattica della Corte di Cassazione, si applica anche ai giudizi di impugnazione avverso le sentenze di fallimento, in cui il controllo di legittimità deve essere circoscritto alla corretta applicazione delle norme di rito e di diritto sostanziale, senza possibilità di riesame del merito della controversia. La mancata formulazione del quesito di diritto, pertanto, determina l'inammissibilità del ricorso per cassazione, indipendentemente dalla fondatezza o meno delle censure prospettate.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PROTO Vincenzo - rel. Presidente

Dott. DI PALMA Salvatore - Consigliere

Dott. DI VIRGILIO Rosa Maria - Consigliere

Dott. CRISTIANO Magda - Consigliere

Dott. MERCOLINO Guido - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso 21063/2007 proposto da:

AR. GE. (C.F. (OMESSO)), elettivamente domiciliato in ROMA, VIA FLAMINIA 322, presso l'avvocato MANNA ADELMO, rappresentato e difeso dall'avvocato SANTANGELO Francesco, giusta procura a margine del ricorso;

- ricorrente -

contro

CURATELA DEL FALLIMENTO DELLA CO. DI. VI. E. SC. VA. "C. DI. CE. " A R.L.;

- intimata -

avverso la sentenza n. 883/…

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