Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 488 del 2015

ECLI:IT:TARNA:2015:488SENT

Massima

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Il titolo abilitativo edilizio, quale presupposto per la legittima esecuzione di interventi edilizi, deve essere rispettato nella sua interezza, non essendo consentito realizzare opere in difformità o aggiuntive rispetto a quelle autorizzate, anche qualora si tratti di lavori di modesta entità o di completamento tecnico. L'Amministrazione è tenuta a verificare la conformità delle opere eseguite al titolo edilizio, potendo ordinare la demolizione di quelle realizzate in assenza o in difformità dallo stesso, senza che il decorso del tempo possa far presumere la legittimità degli interventi. Inoltre, non possono essere considerati interventi di manutenzione, restauro o risanamento conservativo quelli che comportano modifiche sostanziali agli elementi tipologici e strutturali dell'immobile, come l'apertura di nuove finestre, la realizzazione di corpi di fabbrica aggiuntivi o la creazione di nuovi volumi, i quali necessitano di un autonomo titolo abilitativo. L'Amministrazione, pertanto, è legittimata a esercitare i propri poteri sanzionatori, ordinando la demolizione delle opere eseguite in assenza o in difformità dal titolo edilizio, anche qualora le stesse siano state realizzate in pendenza di istanze di condono, le quali non consentono l'esecuzione di interventi di trasformazione dell'immobile, se non quelli strettamente necessari per garantirne l'integrità e la conservazione.

Sentenza completa

N. 08404/2004
REG.RIC.

N. 00488/2015 REG.PROV.COLL.

N. 08404/2004 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 8404 del 2004, proposto da:
((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio in Napoli, Via Cavallerizza a Chiaia, 60;

contro

Comune di Ercolano, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio in Napoli, Parco Comola Ricci, 165;

per l'annullamento

dell'ordinanza n. 51 del 18.3.2004 del Dirigente del Dipartimento Assetto del Territorio, con la quale si ordina di demolire le opere realizzate in difformità dalla DIA e di provvedere a ricondurre lo stato dei luoghi alle istanze d…

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