Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza n. 627 del 2021

ECLI:IT:TARSAR:2021:627SENT

Massima

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Il divieto di commercio itinerante su aree di particolare valore archeologico, storico, artistico e ambientale, imposto dal Comune attraverso un'ordinanza sindacale, è legittimo in quanto finalizzato alla tutela di interessi pubblici di rilievo costituzionale, quali la salvaguardia del patrimonio culturale e ambientale. Tale divieto, pur incidendo sulla libertà di iniziativa economica privata, risulta proporzionato e ragionevole in considerazione della necessità di contemperare gli interessi imprenditoriali con le esigenze di tutela e valorizzazione dei beni di interesse pubblico presenti sul territorio comunale. Il Comune, nell'esercizio della propria potestà regolamentare, può pertanto adottare misure limitative dell'attività commerciale itinerante, purché nel rispetto dei principi di ragionevolezza e proporzionalità, al fine di assicurare un corretto bilanciamento tra la libertà di iniziativa economica e la tutela di interessi pubblici primari, quali la salvaguardia del patrimonio culturale e ambientale. Tali limitazioni, se adeguatamente motivate e proporzionate, non configurano un'illegittima compressione della libertà di iniziativa economica, ma rappresentano un legittimo esercizio del potere di regolamentazione da parte dell'ente locale, volto a garantire un equilibrato sviluppo del territorio e la tutela di beni di rilevante interesse pubblico.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/08/2021

N. 00627/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00319/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 319 del 2020, proposto da
Sea and sun di Atzeni e Deplano s.n.c., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati Eulo Cotza e Paolo Cotza, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto come da procura speciale in atti;

contro

Comune di Arzachena, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dagli avvocati Stefano Forgiarini e Giosuè Seghezzi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto come da procura speciale in atti;

per l'annullamento

- dell'ordinanza del …

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