Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 6317 del 2021

ECLI:IT:TARNA:2021:6317SENT

Massima

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Il parere negativo della Soprintendenza in merito all'autorizzazione paesaggistica per la realizzazione di manufatti edilizi deve essere adeguatamente motivato, tenendo conto della documentazione prodotta dal richiedente volta a dimostrare la preesistenza e la compatibilità paesaggistica degli interventi, nonché dell'esito della verificazione disposta dal giudice amministrativo. L'Amministrazione è tenuta a instaurare un contraddittorio procedimentale con l'interessato al fine di individuare correttamente i beni oggetto della domanda di sanatoria, la loro reale consistenza e l'epoca di realizzazione, prima di esprimere il proprio parere definitivo. Ove permangano dubbi sulla corretta individuazione dei manufatti, l'Amministrazione dovrà provvedere autonomamente, indicando espressamente i criteri adottati. Il parere negativo della Soprintendenza deve essere sorretto da una valutazione di incompatibilità paesaggistica che non si fondi su meri profili di precarietà strutturale o di disordine distributivo, ma su elementi oggettivi di contrasto con le caratteristiche ambientali e paesaggistiche del contesto tutelato. In caso di accoglimento della domanda di sanatoria, l'Amministrazione può comunque prescrivere interventi di riqualificazione paesaggistica, ove necessari.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/10/2021

N. 06317/2021 REG.PROV.COLL.

N. 03059/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3059 del 2020, integrato da motivi aggiunti, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall’avvocato Antonella Mascolo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo - Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’Area metropolitana di Napoli, in persona del Ministro
pro tempore
, rappresentato e difeso
ex lege
dall’Avvocatura distrettuale dello Stato di Napoli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico legale in Napoli, alla via A. Diaz n. 11;
Comune di …

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