Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 804 del 2023

ECLI:IT:TARTOS:2023:804SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il diniego di sanatoria edilizia e paesaggistica per opere realizzate in assenza di titoli abilitativi è legittimo qualora le stesse risultino in contrasto con la normativa urbanistica ed edilizia vigente, nonché con le prescrizioni di tutela paesaggistica, e non sia possibile procedere alla loro regolarizzazione attraverso il rilascio di idonei titoli in sanatoria. In tali casi, l'amministrazione è tenuta a disporre la demolizione delle opere abusive, salvo che il proprietario non presenti una nuova domanda di condono corredata da un progetto di consolidamento e restauro finalizzato alla mitigazione dell'impatto paesaggistico, il quale dovrà essere preventivamente autorizzato ai sensi della normativa di tutela del paesaggio. Il rilascio della sanatoria straordinaria è pertanto subordinato all'acquisizione di una valida ed efficace autorizzazione paesaggistica relativa all'intervento di ripristino da eseguire sull'immobile oggetto di condono, al fine di verificarne la fattibilità e la compatibilità con i vincoli paesaggistici insistenti sull'area. L'amministrazione non può procedere al condono senza tale preventiva verifica, essendo tenuta a subordinare la regolarizzazione dell'abuso alla mitigazione del suo impatto sul contesto paesaggistico.

Sentenza completa

Pubblicato il 31/07/2023

N. 00804/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01019/2017 REG.RIC.

N. 01327/2021 REG.RIC.

N. 01352/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1019 del 2017, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Varia Costruzioni S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Firenze, lungarno A. Vespucci n. 20;

contro

Comune di Lucca, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.