Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 17406 del 2022

ECLI:IT:TARLAZ:2022:17406SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di divieto di prosecuzione di un'attività ricettiva abusivamente intrapresa, adottato dall'autorità comunale competente, è improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente qualora il titolo abilitativo oggetto del provvedimento impugnato sia stato successivamente sostituito con un altro e diverso titolo. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di lite in ragione del tenore in rito della pronuncia. Il principio di diritto sotteso è quello per cui l'interesse del ricorrente a ottenere l'annullamento del provvedimento impugnato viene meno quando il rapporto giuridico controverso risulta essere stato successivamente modificato o estinto, rendendo così priva di utilità pratica la decisione del giudice. Tale principio trova applicazione anche nel caso in cui il provvedimento impugnato sia stato sostituito da un nuovo titolo abilitativo, in quanto ciò determina il venir meno dell'interesse del ricorrente all'annullamento del precedente provvedimento. In tali ipotesi, il giudice amministrativo non può che dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, senza poter entrare nel merito della legittimità del provvedimento originariamente impugnato.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/12/2022

N. 17406/2022 REG.PROV.COLL.

N. 09352/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Stralcio)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 9352 del 2019, proposto da
Roma Resort S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati Claudio Di Tonno, Matteo Di Tonno, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Giulio Mastroianni in Roma, viale delle Medaglie D'Oro, 48;

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Fiammetta Lorenzetti, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via del Tempio di Giove 21;

per l&…

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