Consiglio di Stato sentenza n. 2171 del 2013

ECLI:IT:CDS:2013:2171SENT

Massima

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La pianificazione urbanistica generale, quale il piano regolatore generale o le sue varianti, non richiede una specifica e analitica motivazione in ordine alle modifiche apportate alle singole destinazioni d'uso, salvo che non incidano su posizioni giuridiche soggettive assistite da particolare tutela, come quelle derivanti da convenzioni di lottizzazione, accordi con i privati o aspettative qualificate. Pertanto, la mera circostanza che la variante urbanistica modifichi la precedente destinazione di un'area di proprietà privata, senza che il proprietario vanti una posizione differenziata, non impone all'amministrazione un onere motivazionale rafforzato, essendo sufficiente che le osservazioni dei privati siano state esaminate e ritenute in contrasto con gli interessi generali posti a base della pianificazione. Inoltre, le scelte discrezionali dell'amministrazione in ordine alla destinazione di singole aree, pur incidendo su posizioni giuridiche soggettive, non necessitano di una puntuale e analitica motivazione, essendo sufficiente il riferimento ai criteri generali seguiti nell'impostazione del piano, salvo che non siano affette da errori di fatto o da abnormi illogicità. Infine, la circostanza che una variante urbanistica generale racchiuda al suo interno una pluralità di previsioni particolari non costituisce, di per sé, dimostrazione di illogicità o irrazionalità della stessa, né implica la necessità di una motivazione rafforzata, trattandosi di scelte di merito riservate all'amministrazione e sindacabili solo in caso di manifesta irragionevolezza o illogicità.

Sentenza completa

N. 03376/2005
REG.RIC.

N. 02171/2013REG.PROV.COLL.

N. 03376/2005 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3376 del 2005, proposto da:
Rizzonelli Mauro, rappresentato e difeso dagli avv. Ivo Dario Gerola, Renato Recca, con domicilio eletto presso Renato Recca in Roma, via San Fabiano N.21; Rizzonelli Maura, Rizzonelli Bianca, Rizzonelli Caterina;

contro

Provincia Autonoma di Trento, Comune di Roncone in Persona del Sindaco P.T., Commis.Ad Acta Presso il Comune di Roncone;
Comune di Roncone, in persona del legale rappresentante in carica rappresentato e difeso dall'avv. Flavio Maria Bonazza, con domicilio eletto presso Rosanna Serafini in Roma, viale Mazzini, 11;

per la riforma

della sentenza del…

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