Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3690 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:3690SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: L'ordine di demolizione di opere edilizie realizzate in assenza dei prescritti titoli abilitativi, anche in zona sottoposta a vincolo paesaggistico, costituisce un atto dovuto per l'amministrazione comunale, non soggetto a valutazioni discrezionali, in quanto l'interesse pubblico al ripristino dello stato dei luoghi è in re ipsa. La successiva presentazione di un'istanza di accertamento di conformità non incide sulla legittimità del provvedimento demolitorio, ma rileva solo ai fini della sua esecuzione, mentre il silenzio dell'amministrazione sulla richiesta equivale a un provvedimento di diniego, con conseguente consolidamento degli effetti del precedente ordine di demolizione.

Sentenza completa

N. 01669/2010
REG.RIC.

N. 03690/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01669/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1669 del 2010, proposto da Antonietta Di Spirito, rappresentata e difesa dagli avv. Amerigo Russo e Emilio Ursomanno, con domicilio eletto in Napoli, via Niutta 22, presso lo studio legale Fides;

contro

Comune di Pozzuoli, in persona del legale rappresentante pro – tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Aldo Starace, con domicilio eletto presso lo studio del medesimo difensore in Napoli, Riviera di Chiaia, n. 207;

per l'annullamento

- del provvedimento (prot. 0473 dell' 8.01.2010) con il quale il Comune di Pozzuoli ha ordinato alla ricorrente di provvedere al ripristino dello …

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