Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza breve n. 4030 del 2013

ECLI:IT:TARNA:2013:4030SENB

Massima

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Il provvedimento di revoca o annullamento in autotutela di un atto amministrativo costituisce manifestazione della discrezionalità dell'Amministrazione, la quale deve valutare, caso per caso, se esista un interesse pubblico alla sua eliminazione diverso dal mero ripristino della legalità violata. Tale interesse pubblico deve essere esplicitato attraverso un'adeguata motivazione che evidenzi la comparazione tra l'interesse pubblico al ristabilimento della legalità e gli interessi dei destinatari del provvedimento e degli eventuali controinteressati, tenendo conto anche della circostanza che l'atto da annullare possa aver prodotto effetti favorevoli e del tempo trascorso dalla sua emanazione. In assenza di tale motivazione, il provvedimento di revoca o annullamento in autotutela è illegittimo per difetto di motivazione. Inoltre, il mancato rispetto dell'obbligo di comunicazione di avvio del procedimento, previsto dall'art. 7 della legge n. 241/1990, determina l'illegittimità del provvedimento finale, salvo che l'interessato non sia comunque venuto a conoscenza delle vicende che hanno condotto all'apertura del procedimento e abbia avuto la possibilità di partecipare e far valere le proprie ragioni. La mancata partecipazione dell'interessato al procedimento, in assenza di una motivazione che giustifichi tale omissione, comporta l'illegittimità del provvedimento finale per violazione del principio di partecipazione.

Sentenza completa

N. 02514/2013
REG.RIC.

N. 04030/2013 REG.PROV.COLL.

N. 02514/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 2514 del 2013, proposto da:
Angelica Anna Maria Pascarella, rappresentata e difesa dall'avv. Mario Tuccillo, con domicilio eletto presso il medesimo in Napoli, via S.Tommaso D'Aquino,15;

contro

Ministero della Giustizia, Ministero della Giustizia Dipartimento D.A.P.-Direzione Casa Circondariale di Napoli "Poggioreale-G.Salvia", in persona del rispettivo legale rapp.te p.t., rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato Napoli, domiciliata in Napoli, via Diaz, 11;

per l'annullamento, previa sospensione dell’effi…

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