Cassazione penale Sez. I sentenza n. 39558 del 26 settembre 2019

ECLI:IT:CASS:2019:39558PEN

Massima

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Il tentato omicidio commesso con coltello, reiterato e diretto a colpire zone vitali della vittima già inerme e disarmata, esclude la sussistenza della legittima difesa, anche putativa, in quanto l'attualità del pericolo deve ritenersi cessata nel momento in cui la vittima è rovinata a terra, non essendovi più per l'imputato né la necessità, né la convinzione, di doversi difendere. In tali casi, i colpi sferrati successivamente, con violenza e determinazione, integrano l'animus necandi, superando dolosamente i limiti della scriminante, a nulla rilevando che l'arma impiegata possa ritenersi proporzionata alle esigenze di difesa o che l'imputato abbia agito in uno stato di comprensibile panico. Inoltre, le dichiarazioni rese dal testimone in sede di indagini preliminari, acquisite con il consenso delle parti ai sensi dell'art. 493 c.p.p., comma 2, possono essere pienamente valutate dal giudice ai fini della decisione, anche in caso di ritrattazione dibattimentale, senza necessità di rispettare i requisiti di cui all'art. 500 c.p.p., comma 2 ss.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SANDRINI ((omissis)) - Presidente

Dott. BONI Monica - Consigliere

Dott. CENTOFANTI Francesc - rel. Consigliere

Dott. MAGI Raffaello - Consigliere

Dott. ALIFFI Francesco - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato in (OMISSIS);
avverso la sentenza del 15/03/2018 della Corte di appello di Milano;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. ((omissis)), che ha chiesto l'annullamento senza rinvio della sentenza impugnata.
RITENUTO IN FATTO
1. Con la sentenza in epigrafe la Corte di appello di Milano confermava la decisione di prim…

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