Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 1380 del 2018

ECLI:IT:TARPIE:2018:1380SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo che vieta l'esecuzione di un intervento edilizio oggetto di Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata (C.I.L.A.) può essere legittimamente annullato dal giudice amministrativo qualora il ricorrente dimostri il venir meno del proprio interesse originario alla decisione della controversia, determinato da successivi sviluppi della vicenda. In tal caso, il ricorso deve essere dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, con compensazione delle spese di lite tra le parti, in considerazione dell'esito del giudizio. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il venir meno dell'interesse originario del ricorrente a ottenere una pronuncia sul merito della controversia, a seguito di successivi sviluppi della vicenda, determina l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, con conseguente compensazione delle spese di lite. Ciò in quanto il giudice amministrativo non può pronunciarsi su una controversia priva di un interesse attuale e concreto alla decisione. La massima valorizza l'importanza del requisito dell'interesse come presupposto per l'ammissibilità del ricorso, nonché il potere del giudice di dichiarare l'improcedibilità del ricorso in caso di sopravvenuta carenza di interesse, anche in relazione alle spese processuali.

Sentenza completa

Pubblicato il 20/12/2018

N. 01380/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00453/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 453 del 2018, proposto da
COCIV - Consorzio Collegamenti Integrati Veloci, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Genova, via Roma, 11/1;

contro

Comune di Arquata Scrivia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis…

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