Cassazione penale Sez. V sentenza n. 12 del 2 gennaio 2020

ECLI:IT:CASS:2020:12PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: La condanna per i reati di minaccia e lesioni volontarie può essere confermata anche in assenza di una dettagliata descrizione da parte della persona offesa delle modalità esatte della condotta criminosa, purché risulti provata la causazione delle lesioni in conseguenza dell'azione violenta dell'imputato. Il giudice può liquidare in via equitativa il danno non patrimoniale subito dalla persona offesa, senza necessità di indicare analiticamente i criteri di calcolo, essendo sufficiente l'indicazione dei fatti materiali posti a base della decisione e del percorso logico seguito. Il mancato riconoscimento di circostanze attenuanti generiche, già concesse in primo grado, non comporta necessariamente l'illegittimità della determinazione della pena, qualora il giudice di appello abbia comunque esaminato e confutato le doglianze dell'imputato sulla commisurazione della sanzione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SABEONE Gerardo - Presidente

Dott. DE GREGORIO Eduardo - Consigliere

Dott. PISTORELLI Luca - rel. Consigliere

Dott. BELMONTE ((omissis)) - Consigliere

Dott. SESSA Renata - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nata a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 16/2/2018 del Tribunale di Forli';
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ((omissis));
udito il Pubblico Ministero in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. ((omissis)), che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con la sentenza impugnata il Tribunale di Forli' ha confermato, anche agli effetti civili, la co…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.