Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4448 del 2019

ECLI:IT:TARNA:2019:4448SENT

Massima

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Il proprietario di un fondo non risponde a titolo di responsabilità oggettiva della bonifica del suolo in caso di accertato abbandono o deposito incontrollato di rifiuti, ma soltanto ove responsabile quanto meno a titolo di colpa, anche omissiva, per non aver approntato l'adozione delle cautele volte a custodire adeguatamente la proprietà e preservarla dall'abusivo abbandono dei rifiuti. Per accertare la rimproverabilità della condotta, è necessario che gli organi preposti al controllo svolgano approfonditi accertamenti in contraddittorio con i soggetti interessati, di talché, in mancanza, non possono porsi incombenti a carico dei proprietari delle aree. Il dovere di diligenza che fa capo al titolare del fondo non può arrivare al punto di richiedere un costante vigilanza, estesa alle ore notturne, tale da impedire ad estranei di invadere l'area e abbandonarvi rifiuti, posto che la richiesta di un impegno di tale entità travalicherebbe oltremodo gli ordinari canoni della diligenza media (e del buon padre di famiglia) che è alla base della nozione di colpa. Pertanto, l'ordinanza sindacale che impone al proprietario l'obbligo di rimozione, smaltimento o avvio al recupero dei rifiuti abbandonati deve essere preceduta da adeguata istruttoria, con lo svolgimento di specifici accertamenti in contraddittorio con gli interessati da parte dei soggetti preposti al controllo, al fine di accertare l'elemento soggettivo della responsabilità, non potendosi desumere eventuali profili di colpa dalle sole generiche affermazioni di principio contenute nella motivazione dell'ordinanza, senza un effettivo riscontro degli elementi di fatto.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/09/2019

N. 04448/2019 REG.PROV.COLL.

N. 02728/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2728 del 2018, proposto da
Felice Monaco, Domenico Monaco, rappresentati e difesi dall'avvocato Catello Miranda, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Qualiano;

per l'annullamento

- dell'ordinanza sindacale n. 17 del 26 aprile 2018, notificata in data 9 maggio 2018, ad oggetto la rimozione e smaltimento dei rifiuti e bonifica del terreno circostante la Masseria del Cardinale – Qualiano – art. 192 D.lgs. 152 del 3 aprile 2006;

- di ogni atto presupposto, connesso e/o conseguenziale, comunque lesivo degli interessi dei ricorrenti;…

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