Tribunale Amministrativo Regionale Emilia Romagna - Bologna sentenza breve n. 26 del 2019

ECLI:IT:TARBO:2019:26SENB

Massima

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La revoca della patente di guida per insussistenza dei requisiti morali di cui all'art. 120, comma 1, del Codice della Strada, a seguito dell'applicazione di una misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, configura una posizione di diritto soggettivo del privato, la cui tutela è devoluta alla giurisdizione del giudice ordinario e non di quello amministrativo. Ciò in quanto, in assenza di eccezioni all'ordinario criterio di riparto basato sulla posizione giuridica soggettiva dedotta in giudizio, il provvedimento di revoca della patente, essendo adottato dalla pubblica amministrazione in forza di un potere vincolato e non discrezionale, incide su una situazione giuridica soggettiva qualificabile come diritto soggettivo. Tale orientamento potrebbe essere suscettibile di modifiche qualora venisse accolta la questione di legittimità costituzionale sollevata in relazione all'automaticità della revoca in conseguenza dell'esistenza di una misura di sicurezza, ipotesi in cui la giurisdizione potrebbe essere attribuita al giudice amministrativo in ragione dell'eventuale riconoscimento di un potere discrezionale in capo al Prefetto. Tuttavia, anche in tal caso, sarà necessario attendere l'evoluzione della giurisprudenza successiva alla pronuncia della Corte Costituzionale, non essendo sufficiente la mera declaratoria di incostituzionalità di una norma di carattere sostanziale per determinare un mutamento della giurisdizione, laddove l'atto amministrativo impugnato sia stato adottato in forza di un potere vincolato dell'amministrazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/01/2019

N. 00026/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00879/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la ((omissis))

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 879 del 2018, proposto da:
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Giustizia, Pec Registri;

contro

Ministero dell’Interno, in persona del Ministro p.t., rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, anche domiciliataria in Bologna, via ((omissis)), 4;

per l'annullamento

del provvedimento di revoca della patente di guida ai sensi dell'art. 120 Codice della Strada emesso dalla Prefettura di Rimini il 9.9.2018

Visti il ricorso e i relativi al…

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