Il parere della Soprintendenza, reso ai sensi dell'art. 146 del d.lgs. n. 42/2004 in materia di autorizzazione paesaggistica, è obbligatorio e vincolante per l'amministrazione competente al rilascio dell'autorizzazione. Tuttavia, tale parere deve essere preceduto dalla comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza, ai sensi dell'art. 10-bis della legge n. 241/1990, come modificato dalla legge n. 106/2011. L'omissione di tale comunicazione preventiva determina l'illegittimità del parere negativo della Soprintendenza, non essendo sufficiente a sanare tale vizio la mera assenza di discrezionalità nell'adozione del parere medesimo. Pertanto, il parere negativo della Soprintendenza, reso senza il previo preavviso di cui all'art. 10-bis della legge n. 241/1990, deve essere annullato, fermo restando il prosieguo del procedimento amministrativo nel rispetto delle statuizioni giurisdizionali.