Cassazione penale Sez. I sentenza n. 40086 del 8 novembre 2021

ECLI:IT:CASS:2021:40086PEN

Massima

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La confisca di beni può essere disposta nei confronti di un soggetto ritenuto socialmente pericoloso ai sensi dell'art. 1, comma 1, lett. b) del d.lgs. n. 159/2011 (Codice antimafia), ossia "coloro che per la condotta ed il tenore di vita debba ritenersi, sulla base di elementi di fatto, che vivono abitualmente, anche in parte, con i proventi di attività delittuose". Tale valutazione di pericolosità sociale deve fondarsi su elementi concreti, quali la commissione di reati a sfondo patrimoniale (ad esempio truffa, ricettazione, violazioni in materia archeologica) dai quali l'autore tragga proventi utilizzati per il proprio sostentamento, in misura anche solo parziale. Il giudice è tenuto a motivare in modo puntuale il proprio giudizio di pericolosità, esplicitando i fattori che conducono a ritenere che il soggetto viva abitualmente, anche solo in parte, con i proventi di attività delittuose, senza potersi limitare a un generico riferimento alla categoria di cui all'art. 1, comma 1, lett. b) del d.lgs. n. 159/2011. La declaratoria di incostituzionalità della previsione relativa ai "soggetti abitualmente dediti a traffici delittuosi" (art. 1, comma 1, lett. a) del d.lgs. n. 159/2011) non comporta l'automatico annullamento del provvedimento di confisca, qualora il giudice abbia comunque accertato la pericolosità sociale del proposto ai sensi della lettera b) della medesima disposizione, sulla base di una adeguata motivazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IASILLO Adriano - Presidente

Dott. BONI Monica - Consigliere

Dott. BINENTI Roberto - Consigliere

Dott. CENTONZE Alessandro - Consigliere

Dott. CAIRO Antonio - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 05/03/2020 della CORTE APPELLO di BARI;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ANTONIO CAIRO;
lette/sentite le conclusioni del PG;
Letta la requisitoria di Dott. Zacco Franca, sostituto procuratore generale della Repubblica presso questa Corte che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. La Corte d'appe…

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