Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto da Simone Pietro Santoriello e Tiziana Santoriello contro il Comune di Cava de' Tirreni e l'I.A.C.P. Provincia di Salerno, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. In caso di occupazione illegittima di un bene da parte della Pubblica Amministrazione, in assenza di un valido ed efficace titolo ablatorio, il proprietario conserva la titolarità del diritto di proprietà sul bene e può chiedere la restituzione dello stesso, previa riduzione in pristino, ovvero l'adozione del provvedimento di acquisizione sanante ex art. 42-bis del d.P.R. n. 327/2001, con il correlativo diritto al risarcimento del danno per l'occupazione illegittima. Non è ammissibile la domanda di risarcimento per equivalente pari al valore venale del bene, in quanto ciò implicherebbe una rinuncia abdicativa al diritto di proprietà non consentita dall'ordinamento. 2. Il risarcimento del danno per occupazione illegittima deve essere limitato al solo valore d'uso del bene, dal momento dell'inizio dell'occupazione illegittima fino alla restituzione del bene o all'adozione del provvedimento di acquisizione sanante. Tale risarcimento può essere quantificato in via equitativa nella misura del 5% annuo del valore venale del bene, comprensivo del valore del soprassuolo relativo alle opere legittimamente realizzate. 3. Il diritto al risarcimento del danno per occupazione illegittima è soggetto a prescrizione quinquennale, decorrente "de die in diem" dal momento in cui il danno si è verificato e si è manifestato all'esterno, ovvero è divenuto oggettivamente percepibile e riconoscibile. 4. In caso di occupazione illegittima di un bene, l'ente espropriante (nel caso di specie, il Comune di Cava de' Tirreni) e l'ente attuatore dell'intervento (nel caso di specie, l'I.A.C.P. Provincia di Salerno) sono responsabili in solido per il risarcimento del danno, in quanto l'ente espropriante conserva l'obbligo di sorvegliare il corretto svolgimento della procedura espropriativa, anche se delegata ad altro soggetto.