Cassazione penale Sez. III sentenza n. 11536 del 12 marzo 2013

ECLI:IT:CASS:2013:11536PEN

Massima

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Il mancato rispetto del diritto di difesa e del contraddittorio dell'imputato, derivante dalla mancata notifica del decreto di citazione per l'udienza di appello e dalla mancata traduzione dello stesso all'udienza, comporta la nullità assoluta del procedimento, imponendo l'annullamento della sentenza e il rinvio ad altra sezione della Corte di Appello per un nuovo esame. Il rispetto del diritto di difesa e del contraddittorio dell'imputato costituisce un principio fondamentale del giusto processo, la cui violazione determina l'invalidità degli atti processuali e l'impossibilità di pervenire ad una pronuncia di merito legittima. La Corte di Cassazione, nel valutare la regolarità del procedimento, deve pertanto verificare il corretto svolgimento delle attività difensive e la effettiva partecipazione dell'imputato al giudizio, annullando la sentenza impugnata e rinviando ad un nuovo esame ove riscontri gravi vizi procedurali che abbiano compromesso il diritto di difesa. Il giudice di rinvio dovrà quindi riesaminare la posizione dell'imputato, valutando anche le ulteriori censure dedotte, come l'eventuale prevalenza dell'attenuante del fatto di lieve entità sulla recidiva, in conformità ai principi di diritto enunciati dalla Corte Costituzionale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. TERESI Alfredo - Presidente

Dott. GENTILE Mario - rel. Consigliere

Dott. FIALE Aldo - Consigliere

Dott. ROSI Elisabetta - Consigliere

Dott. ANDRONIO Alessandro M. - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato il (OMISSIS);

avverso la sentenza del 12/05/2011 della Corte di Appello di Genova;

visti gli atti, il provvedimento denunziato e il ricorso;

udita la relazione svolta dal consigliere ((omissis));

udito il Pubblico Ministero, in persona del sostituto Procuratore Generale dott. DELEHAYE Enrico che ha concluso chiedendo l'annullamento con rinvio.

RITENUTO IN FATTO

1. La Corte di Appello di Genova, con sentenza emessa il 12/05/2011, in …

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