Cassazione penale Sez. I sentenza n. 23848 del 8 giugno 2016

ECLI:IT:CASS:2016:23848PEN

Massima

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Il provvedimento con il quale il giudice di merito, nel pronunciare condanna generica al risarcimento del danno, assegna alla parte civile una somma da imputarsi nella liquidazione definitiva, non è impugnabile per cassazione, in quanto per sua natura insuscettibile di passare in giudicato e destinato ad essere travolto dall'effettiva liquidazione dell'integrale risarcimento del danno subito dalla parte civile. Tale provvedimento, infatti, non costituisce una pronuncia definitiva sul quantum debeatur, ma rappresenta soltanto un'anticipazione provvisoria di quanto spettante alla parte civile, la cui determinazione definitiva è rinviata ad un successivo giudizio di liquidazione. Pertanto, la decisione del giudice di merito di ridurre la provvisionale assegnata alla parte civile non è suscettibile di autonoma impugnazione in sede di legittimità, in quanto tale provvedimento non esaurisce la cognizione del giudice sulla liquidazione del danno, ma si limita a fissare un acconto in attesa della determinazione definitiva dell'integrale risarcimento. Ciò in quanto il provvedimento di condanna generica al risarcimento del danno non ha natura di sentenza definitiva, ma costituisce soltanto un atto interlocutorio del processo, destinato ad essere superato dalla successiva liquidazione del danno.

Sentenza completa

sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), N. IL (OMISSIS);
nei confronti di:
(OMISSIS), N. IL (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 3088/2014 CORTE APPELLO di GENOVA, del 20/01/2015;
visti gli atti, la sentenza e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 17/02/2016 la relazione fatta dal Consigliere Dott. LUIGI FABRIZIO MANCUSO;
Il Pubblico Ministero, in persona del Dott. Canevelli Paolo, Sostituto Procuratore generale presso questa Corte, ha concluso chiedendo la declaratoria di inammissibilita' del ricorso.
L'avv. (OMISSIS), difensore della parte civile (OMISSIS), ha depositato conclusioni e nota spese, insistendo per l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con sentenza del 20 gennaio 2015, la Corte di appello di Genova, in parziale riforma della sentenza emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Genova il 9 giugno 2014, con la quale, in esito a giudizio abbreviato, (OMISSIS) era stato condannato per il reato di te…

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