Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 907 del 2020

ECLI:IT:TARTOS:2020:907SENT

Massima

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Il provvedimento di decadenza dalla concessione di occupazione di suolo pubblico non può avere carattere vincolato, ma richiede una valutazione discrezionale da parte dell'amministrazione in merito alla gravità delle violazioni accertate e alla loro incidenza sulla rispondenza dell'uso del bene pubblico all'interesse pubblico sottostante il rilascio della concessione. L'amministrazione, nell'esercizio di tale potere discrezionale, deve motivare adeguatamente il provvedimento, tenendo conto delle osservazioni presentate dal concessionario nel corso del procedimento e applicando il principio di proporzionalità, in modo da evitare che la sanzione della decadenza, quale extrema ratio, risulti sproporzionata rispetto alla fattispecie concreta. La mera reiterazione di violazioni, pur se prevista in via generale dal regolamento comunale, non può giustificare automaticamente l'adozione del provvedimento di decadenza, essendo necessaria una valutazione caso per caso delle circostanze, della gravità delle infrazioni e del loro impatto sull'interesse pubblico tutelato dalla concessione. L'amministrazione, pertanto, non può prescindere da una motivazione puntuale che dia conto delle ragioni per le quali, nel caso specifico, la decadenza risulti l'unico rimedio idoneo a ripristinare la conformità dell'uso del bene pubblico all'interesse pubblico sottostante il rilascio della concessione.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/07/2020

N. 00907/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00145/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 145 del 2020, proposto da
Donatello s.r.l. in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati Filippo Cei e Andrea Fantappié, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso il secondo in Firenze, via Palestro 3;

contro

il Comune di Firenze in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati Gianna Rogai e Andrea Sansoni, con domicilio eletto presso la Direzione Avvocatura comunale in Firenze, Palazzo Vecchio - piazza Signoria;

nei confronti

Soprintendenza Archeologia Be…

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