Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1414 del 2017

ECLI:IT:TARLE:2017:1414SENT

Massima

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Il vincolo preordinato all'esproprio per la realizzazione di un'opera pubblica può essere legittimamente imposto solo sulle aree direttamente interessate e funzionali alla concreta localizzazione e realizzazione dell'opera stessa, non potendo essere esteso a terreni privati destinati unicamente alla cessione compensativa a terzi soggetti estranei al procedimento ablatorio, in assenza di una puntuale e adeguata istruttoria che ne giustifichi la necessità e la congruità. L'imposizione di un vincolo espropriativo su aree private non interessate dalla localizzazione dell'opera pubblica, ma destinate esclusivamente alla cessione compensativa a favore di terzi, costituisce un'illegittima compressione del diritto di proprietà, in violazione dell'art. 42 della Costituzione.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/08/2017

N. 01414/2017 REG.PROV.COLL.

N. 01618/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Terza

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1618 del 2016, proposto da:
Caiulo Cosima, Crea s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, Solare s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentate e difese dall'Avv. Lorenzo Durano, con domicilio eletto presso lo studio dell’Avv. Giovanni Pellegrino in Lecce, via A. Imperatore,16;

contro

Comune di Brindisi, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli Avv.ti Emanuela Guarino e Francesco Trane, con domicilio eletto presso lo studio dell’Avv. Antonio Astuto in Lecce, via Umberto I, 28;

nei confro…

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