Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1122 del 2017

ECLI:IT:TARSA:2017:1122SENT

Massima

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Il parere contrario della Soprintendenza in merito all'accertamento postumo della compatibilità paesaggistica di un intervento edilizio è legittimo e adeguatamente motivato quando l'intervento realizzato non rientra tra quelli per i quali è possibile tale accertamento ai sensi dell'art. 167 del d.lgs. n. 42/2004, in quanto ha determinato una sostanziale alterazione della naturalità dei luoghi con la modifica dell'originario andamento orografico e il sacrificio di una consistente parte della vegetazione arborea e arbustiva presente. La Soprintendenza, infatti, dispone di ampia discrezionalità tecnico-specialistica nel valutare la compatibilità paesaggistica degli interventi, sindacabile in sede giurisdizionale solo per difetto di motivazione, illogicità manifesta o errore di fatto conclamato. Pertanto, il parere negativo della Soprintendenza, adeguatamente motivato in relazione alle caratteristiche intrinseche dell'intervento realizzato, non può essere annullato, in quanto rientrante nell'esercizio della sua discrezionalità tecnica. Inoltre, l'inammissibilità del ricorso è dichiarata per la parte in cui vengono contestati aspetti già valutati dalla Soprintendenza in un precedente parere non impugnato, nonché per la parte in cui si contesta la natura boschiva dell'area, in considerazione della nota di chiarimenti successivamente emessa dalla Soprintendenza e non impugnata.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/07/2017

N. 01122/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00867/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 867 del 2016, proposto da:
Comune di Rofrano, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato Pasquale D'Angiolillo C.F. DNGPQL70P19H703K, con domicilio eletto presso Domenico Di Donato in Salerno, via del Carmine, 149;

contro

Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, in persona del Ministro in carica, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliata in Salerno, corso Vittorio Emanuele N.58;
Soprintendenza BB.AA.CC. di Salerno e Avellino non costituito in giudizio;

per l'ann…

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