Il piano regionale dei materiali da cava, adottato ai sensi dell'art. 4 della legge regionale n. 127/1980, individua in modo esaustivo le aree in cui l'attività estrattiva è consentita, limitata o preclusa, senza lasciare spazi per valutazioni discrezionali caso per caso. L'autorizzazione all'apertura di una nuova cava può essere rilasciata solo per le aree espressamente individuate nel piano come suscettibili di attività estrattiva, non essendo ammessa l'apertura di cave al di fuori di tali aree. Il procedimento per il rilascio dell'autorizzazione all'apertura di una nuova cava si avvia con la presentazione della relativa domanda, completa di tutta la documentazione necessaria, al distretto minerario competente, senza che sia possibile retrodatare l'inizio del procedimento al momento della richiesta di verifica di assoggettabilità alla valutazione di impatto ambientale, atteso che tale documentazione costituisce parte integrante dell'istanza di autorizzazione.