Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 1093 del 2022

ECLI:IT:TARBS:2022:1093SENT

Massima

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Il giudice amministrativo, nell'esercizio del proprio potere di controllo sull'attività della pubblica amministrazione, può annullare i provvedimenti di diniego di autorizzazione paesaggistica adottati in violazione o elusione di un precedente giudicato amministrativo, il quale abbia già riconosciuto l'edificabilità di un'area e imposto limiti alla discrezionalità della Soprintendenza nell'esame dei profili paesaggistici. In tali casi, il giudice può nominare un commissario ad acta per dare esecuzione al giudicato, imponendo alla Soprintendenza di individuare le specifiche modalità costruttive idonee a contenere l'impatto paesistico dell'opera, senza poter più contestare la localizzazione e i volumi realizzabili, già definiti nel precedente giudizio. Il giudice, tuttavia, non può accogliere la richiesta di applicazione di una penalità di mora ai sensi dell'art. 114, comma 4, lett. e), c.p.a. in assenza di elementi che consentano di ritenere, in un'ottica prospettica, che il ricorrente otterrà il bene della vita nei termini indicati. Infine, il giudice può compensare le spese di lite tra il ricorrente e l'amministrazione comunale che si sia limitata a recepire i pareri espressi dalla Soprintendenza, condannando solo quest'ultima al rimborso delle spese.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/11/2022

N. 01093/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00575/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 575 del 2022, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Piero Antonio Luigi Maria Foresti, rappresentato e difeso dagli avvocati Fiorenzo Bertuzzi, Gianpaolo Sina e Silvano Venturi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Silvano Venturi in Brescia, via Armando Diaz n. 9;

contro

Comune di Tavernola Bergamasca, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Guido Calatroni, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Ministero della Cultura, in persona del …

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