Consiglio di Stato sentenza n. 5376 del 2022

ECLI:IT:CDS:2022:5376SENT

Massima

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Il rilascio dell'autorizzazione unica ambientale ai sensi dell'art. 208 del d.lgs. n. 152/2006 per la realizzazione e gestione di un impianto di trattamento/recupero/stoccaggio di rifiuti non pericolosi, anche in contrasto con le previsioni urbanistiche comunali, è legittimo qualora la conferenza di servizi, assunta a maggioranza, abbia espresso parere favorevole, senza che il Comune possa opporre un potere di veto, in quanto l'art. 208, comma 6, del citato decreto costituisce una speciale disciplina derogatoria rispetto al normale quadro degli assetti procedimentali e sostanziali in materia di costruzione e gestione di impianti di smaltimento o di recupero di rifiuti, volta a coordinare in modo armonico l'esercizio dei concorrenti poteri di pianificazione spettanti ai diversi livelli di governo del territorio, nel rispetto del principio di leale collaborazione tra enti. Pertanto, l'autorizzazione unica può essere rilasciata dalla Regione (o dall'Ente delegato) anche in assenza del consenso del Comune, purché la conferenza di servizi abbia espresso parere favorevole a maggioranza, senza che il Comune possa opporre un potere di veto, in quanto tale potere non è previsto dalla normativa di riferimento. Inoltre, la mera prossimità o adiacenza dell'area di ubicazione dell'impianto ai confini di un parco regionale non comporta la necessaria partecipazione di tale ente alla conferenza di servizi, qualora l'area non ricada all'interno del perimetro del parco stesso. Infine, gli indirizzi di massima contenuti negli strumenti di pianificazione territoriale sovraordinata, pur costituendo parametri di orientamento per l'attività di governo del territorio dei Comuni, non valgono di per sé ad impedire l'autorizzazione di un impianto di gestione dei rifiuti ai sensi dell'art. 208 del d.lgs. n. 152/2006, stante la specialità del relativo procedimento e la natura dell'autorizzazione unica, che sostituisce ad ogni effetto visti, pareri, autorizzazioni e concessioni di organi regionali, provinciali e comunali e che, ove occorra, costituisce variante allo strumento urbanistico.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/06/2022

N. 05376/2022REG.PROV.COLL.

N. 07018/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7018 del 2021, proposto dal Comune di Lecco, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

la Provincia di Lecco, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

della ((omissis)) s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) ed ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC d…

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