Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4682 del 2016

ECLI:IT:TARNA:2016:4682SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il rispetto delle vigenti norme e prescrizioni in materia edilizia, urbanistica ed igienico-sanitaria, nonché quelle sulla destinazione d'uso dei locali e degli edifici, costituisce un requisito essenziale per l'esercizio dell'attività di somministrazione di alimenti e bevande. Tuttavia, il mero diniego di una domanda di condono edilizio, relativa a interventi di manutenzione ordinaria successivamente qualificati come attività edilizia libera, non integra di per sé la violazione di tali prescrizioni, né può legittimare l'adozione di un provvedimento di cessazione dell'attività commerciale, in assenza di una valutazione comparativa degli interessi pubblici e privati coinvolti e senza il rispetto dei limiti temporali per l'esercizio del potere di autotutela. L'amministrazione, pertanto, non può disporre la chiusura immediata dell'esercizio commerciale sulla base della sola irregolarità urbanistica, ove questa non comprometta in modo determinante l'agibilità e la sicurezza dei locali, senza aver previamente verificato la sussistenza di un concreto e attuale interesse pubblico prevalente rispetto all'affidamento maturato dal privato.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/10/2016

N. 04682/2016 REG.PROV.COLL.

N. 05796/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5796 del 2015, proposto da:
Country Club S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Giovanni Basile, con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, largo Francesco Torraca n.71;

contro

Comune di Pozzuoli, in persona del sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Erik Furno, con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via Cesario Console n. 3;

per l'annullamento:

dell'ordinanza n. 19323 del 5 maggio 2015, recante l’ingiunzione di immediata cessazione dell’attività di somministrazione al pubbl…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.