Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 2010 del 16 gennaio 2019

ECLI:IT:CASS:2019:2010PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La condotta di scavalcamento della recinzione e invasione del terreno di gioco durante una manifestazione sportiva, posta in essere al fine di aggredire un calciatore avversario, non può essere giustificata dall'esimente dello stato di necessità, né può essere riconosciuta l'attenuante dei motivi di particolare valore morale o sociale o della provocazione, in quanto tale comportamento non risulta determinato dalla finalità di difendere il proprio congiunto, già vittima di un'aggressione, ma da un sentimento di vendetta, essendo l'intervento dell'imputato diretto contro un soggetto diverso da quello che aveva aggredito il familiare. Pertanto, la condotta integra il reato di cui all'art. 6-bis, comma 2, della L. n. 401 del 1989, non potendo trovare applicazione cause di giustificazione o di esclusione della responsabilità penale, in quanto l'aggressione al congiunto era già cessata al momento dell'intervento dell'imputato, il quale ha agito per finalità estranee alla tutela del proprio familiare.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Presidente

Dott. TRONCI Andrea - rel. Consigliere

Dott. COSTANZO Angelo - Consigliere

Dott. BASSI Alessandra - Consigliere

Dott. COSTANTINI Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato (OMISSIS);
avverso la sentenza del 21/02/2018 della CORTE d'APPELLO di PALERMO
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
sentita la relazione svolta dal Consigliere Dr. Andrea Tronci;
sentito il Pubblico Ministero, in persona del Sost. Dr. Dall'Olio Marco, che ha concluso per l'annullamento senza rinvio della sentenza, quanto al reato di cui al capo A), e per la rideterminazione della pena, quanto al reato di cui al capo B);
sentito il difensor…

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