Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5218 del 2017

ECLI:IT:TARNA:2017:5218SENT

Massima

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La presentazione di una domanda di sanatoria edilizia successivamente all'adozione di un provvedimento di demolizione di opere abusive rende inefficace tale provvedimento sanzionatorio, imponendo all'amministrazione comunale di riesaminare la conformità urbanistica delle opere e adottare un nuovo provvedimento, positivo o negativo, sull'istanza di accertamento di conformità. In tal caso, l'amministrazione non può procedere all'acquisizione gratuita al patrimonio comunale delle opere abusive, in assenza di una nuova ordinanza di demolizione rimasta inottemperata. Inoltre, l'acquisizione gratuita al patrimonio comunale può essere disposta solo previa notifica dell'ordine di demolizione e del provvedimento acquisitivo a tutti i comproprietari, in quanto tali atti incidono definitivamente sul diritto di proprietà. L'omessa notifica di tali provvedimenti a tutti i comproprietari rende illegittima l'acquisizione gratuita al patrimonio comunale.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/11/2017

N. 05218/2017 REG.PROV.COLL.

N. 03621/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3621 dell’anno 2016, proposto da:
Ziccardi Pasquale e Ziccardi Francesca, rappresentati e difesi dall'avvocato Giuseppe Di Fratta, con il quale sono elettivamente domiciliati in Napoli, al Centro Direzionale – Isola G/8, presso lo studio dell’avv. Lucio Perone;

contro

Comune di Caserta, in persona del Sindaco p.t., non costituito in giudizio;

per l'annullamento,

previa sospensione dell’efficacia,

a) dell'ordinanza di trascrizione nei pubblici registri dell’acquisizione gratuita al patrimonio indisponibile del Comune di Caserta di un bene immobile e di opere abusive, r…

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