Cassazione penale Sez. V sentenza n. 26384 del 18 giugno 2014

ECLI:IT:CASS:2014:26384PEN

Massima

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Il diritto di critica politica, pur essendo espressione della libertà di manifestazione del pensiero garantita dalla Costituzione, non consente gratuite aggressioni alla reputazione altrui. L'esercizio legittimo di tale diritto presuppone la verità dei fatti attribuiti alla persona criticata e il rispetto del limite della continenza delle espressioni utilizzate, che non devono tramodare in una mera aggressione verbale denigratoria della persona in quanto tale. Pertanto, qualora le espressioni utilizzate per criticare l'operato di un pubblico ufficiale siano prive di fondamento oggettivo e abbiano un carattere gravemente infamante, integrando il delitto di diffamazione, non può ritenersi sussistente la scriminante del legittimo esercizio del diritto di critica, neppure sotto il profilo putativo, in quanto l'errore sulla sussistenza della scriminante deve essere plausibile, ragionevole e logicamente apprezzabile. Inoltre, ai fini della configurabilità del delitto di diffamazione, è sufficiente che l'offesa alla reputazione altrui sia effettuata comunicando con più persone, a prescindere che le espressioni diffamatorie siano state effettivamente udite dai destinatari.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MARASCA Gennaro - Presidente

Dott. LAPALORCIA Grazia - Consigliere

Dott. FUMO Maurizio - Consigliere

Dott. GUARDIANO Alfredo - rel. Consigliere

Dott. DE MARZO Piero - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso la sentenza pronunciata dal tribunale di Castrovillari il 24.1.2013;

visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;

udita la relazione svolta dal consigliere Dott. Alfredo Guardiano;

udito il pubblico ministero nella persona del sostituto procuratore

generale Dott. FRATICELLI Mario, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;

udito per la parte civile costituita, il difensore di fiducia…

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