Cassazione penale Sez. V sentenza n. 36027 del 16 dicembre 2020

ECLI:IT:CASS:2020:36027PEN

Massima

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La falsificazione di una patente di guida, anche se non materialmente esibita, integra il reato di cui agli artt. 477 e 482 c.p. qualora l'imputato abbia concorso nella contraffazione fornendo i propri dati identificativi e la propria fotografia, essendo irrilevante ai fini della configurabilità del reato l'uso effettivo del documento falso. La mera necessità di svolgere accertamenti per verificare la genuinità del documento non consente di ricondurre il fatto al falso "grossolano", essendo necessario che la falsificazione risulti talmente evidente da impedire qualsiasi possibilità di inganno della pubblica fede. La giurisdizione italiana è radicata quando l'imputato, pur provenendo dall'estero, sia residente e radicato in Italia, con interessi familiari, affettivi ed economici, non essendo necessaria un'allegazione specifica circa la mancanza di giurisdizione. Il giudizio di comparazione tra circostanze attenuanti e aggravanti, nonché la determinazione della pena entro il minimo edittale, non richiedono una motivazione particolarmente approfondita, essendo sufficiente il richiamo ai criteri di cui all'art. 133 c.p.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE GREGORIO Eduardo - Presidente

Dott. PEZZULLO Rosa - Consigliere

Dott. SESSA Renata - Consigliere

Dott. MOROSINI Elisabetta - Consigliere

Dott. BORRELLI Paola - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 13/11/2018 della CORTE APPELLO di TRIESTE;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. PAOLA BORRELLI;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dr. EPIDENDIO TOMASO, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Il ricorso sub iudice concerne la sentenza della Corte di appello di Trieste del 13 novembre 2018 che ha co…

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