Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 10234 del 2023

ECLI:IT:TARLAZ:2023:10234SENT

Massima

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L'Amministrazione è tenuta a concludere il procedimento amministrativo avviato su istanza di parte, adottando un provvedimento espresso entro i termini di legge, anche laddove emergano profili di competenza di diversi uffici interni, i quali devono coordinarsi al fine di consentire l'esame unitario della pratica e l'adozione di un provvedimento finale che appaghi l'interesse del privato. Il mancato esercizio della potestà pubblica, in violazione dei principi di buon andamento e imparzialità di cui all'art. 97 Cost., determina l'obbligo per l'Amministrazione di provvedere, con assegnazione di un termine perentorio, decorso il quale, in caso di persistente inerzia, il giudice può nominare un commissario ad acta per l'adozione del provvedimento dovuto. La verifica di idoneità di un impianto di distribuzione carburanti, ai sensi del D.Lgs. n. 32/1998, è subordinata esclusivamente alla conformità alle disposizioni del piano regolatore, alle prescrizioni fiscali e a quelle concernenti la sicurezza sanitaria, ambientale e stradale, alle disposizioni per la tutela dei beni storici e artistici, nonché alle norme di indirizzo programmatico delle regioni, senza che possano rilevare profili di natura concessoria, i quali, ove incidenti, devono essere coordinati dall'Amministrazione nell'ambito del medesimo procedimento, al fine di consentirne la conclusione entro i termini di legge.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/06/2023

N. 10234/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01745/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1745 del 2023, proposto da Eni S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Domenico Maria Arlini, Laura Cefalo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Laura Cefalo in Roma, via G. Nicotera 29;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Alberto Armenante, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per la dichiarazione di illegittimità e il conseguente annullamento del silenzio in ordine alla istanza di EN…

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