Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 39848 del 2 ottobre 2015

ECLI:IT:CASS:2015:39848PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel dichiarare inammissibile il ricorso avverso la sentenza di appello che ha dichiarato l'estinzione del reato per intervenuta prescrizione, afferma che nel giudizio di cassazione, relativo a sentenza che ha dichiarato la prescrizione del reato, non sono rilevabili né nullità di ordine generale, né vizi di motivazione della decisione impugnata, anche se questa abbia pronunciato condanna agli effetti civili, qualora il ricorso non contenga alcun riferimento ai capi concernenti gli interessi civili. Pertanto, il ricorso per cassazione avverso una sentenza che ha dichiarato la prescrizione del reato, è inammissibile qualora non contenga specifiche censure relative agli interessi civili, essendo precluso al giudice di legittimità l'esame di questioni di merito e di nullità non dedotte.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AGRO' Antonio - Presidente

Dott. PAOLONI Giacomo - Consigliere

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Consigliere

Dott. DI SALVO Emanuel - Consigliere

Dott. PATERNO' RADDUSA B. - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 1831/2011 CORTE APPELLO di L'AQUILA, del 12/06/2013;
visti gli atti, la sentenza e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 07/07/2015 la relazione fatta dal Consigliere Dott. BENEDETTO PATERNO' RADDUSA;
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. CARDINO Alberto ha chiesto dichiararsi inammissibile il ricorso;
Udito il difensore Avv. (OMISSIS) che in subordine deposita conclusioni e…

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