Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 2844 del 2016

ECLI:IT:TARPA:2016:2844SENT

Massima

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Il ricorso è dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, in quanto le parti hanno raggiunto un accordo transattivo che ha posto fine alla controversia, senza che il Comune intimato si sia costituito in giudizio. Il principio di diritto affermato è che il venir meno dell'interesse della parte ricorrente a ottenere la pronuncia giurisdizionale determina l'improcedibilità del ricorso, indipendentemente dalla posizione processuale assunta dalla parte resistente. Il Tribunale Amministrativo, in assenza di costituzione della parte intimata, non può che prendere atto della sopravvenuta carenza di interesse della ricorrente e dichiarare l'improcedibilità del ricorso, senza pronunciarsi sul merito della controversia e senza statuire sulle spese di giudizio.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/12/2016

N. 02844/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00844/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 844 del 2016, proposto da:
“S.E.L.I.S. Linosa” S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Giuliana Ardito, C.F. RDTGLN68C52G273H, e Girolamo Calandra, C.F. CLNGLM42A16G273H, elettivamente domiciliato presso lo studio del secondo in Palermo, piazza Vittorio Emanuele Orlando, n. 33;

contro

Comune di Lampedusa e Linosa non costituito in giudizio;

per l’esecuzione

del decreto ingiuntivo n. 682/15 del Tribunale di Palermo.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di…

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