Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 3375 del 2011

ECLI:IT:TARMI:2011:3375SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, qualora questa dichiari di non avere più interesse a impugnare gli atti contestati. In tal caso, il giudice amministrativo dispone la compensazione delle spese di giudizio tra le parti, in considerazione dell'accordo raggiunto. La pronuncia di improcedibilità per carenza di interesse sopravvenuta non entra nel merito della legittimità degli atti impugnati, ma si limita a prendere atto della rinuncia del ricorrente, ordinando l'esecuzione della sentenza da parte dell'autorità amministrativa competente.

Sentenza completa

N. 02734/2010
REG.RIC.

N. 03375/2011 REG.PROV.COLL.

N. 02734/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2734 del 2010, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), in proprio e in qualità di legale rappresentante della Villa Vecchia 1865 s.r.l., rappresentati e difesi dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio del primo, in Milano, via Boccaccio, 19;

contro

Comune di Villasanta, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), presso il cui studio, in Milano, piazza Bertarelli 1, è elettivamente domiciliato;

per l'annullamento

dell'ordinanza n. 130/2010 del 14.9.2010, di demolizione di opere edilizie abusive e di ogni atto…

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