Cassazione penale Sez. III sentenza n. 7062 del 8 giugno 1987

ECLI:IT:CASS:1987:7062PEN

Massima

Dall`interpretazione delle norme di cui agli artt. 1 e 2 legge 23 dicembre 1956, n. 1526 deve ritenersi che e` possibile detenere burro proveniente da animali diversi da vacca, purche` venga chiaramente contraddistinta la denominazione che espliciti l`animale il cui latte e` stato utilizzato, mentre risulta vietata la detenzione di quel burro che non corrisponde alle definizioni di cui al citato art. 1, cioe` senza indicazioni. (Nella specie e` stata ritenuta legittima la detenzione nel burrificio di burro di pecora regolarmente confezionato ed etichettato, mentre e` stato considerato illegale ed integrante reato il possesso di burro, senza indicazioni e qualificato "burro grezzo", derivato da latte di pecora). da vedere: [p71\00537] [p71\00211]

Sentenze simili

Cassazione penale Sez. III sentenza n. 15479 del 24 aprile 2002 ECLI:IT:CASS:2002:15479PEN La detenzione in azienda di animali destinati alla vendita o comunque alla distribuzione per il consumo umano, che siano stati trattati con sostanze in modo da variarne la composizione naturale, cost…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 12977 del 29 dicembre 1994 ECLI:IT:CASS:1994:12977PEN L'aggiunta della denominazione "naturale" al burro posto in vendita è intesa ad esaltarne i caratteri di particolare genuinità, che, invece, devono corrispondere ai requisiti normativamente stabiliti…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 46693 del 21 novembre 2023 ECLI:IT:CASS:2023:46693PEN Il reato previsto dalla L. 7 febbraio 1992, n. 150, art. 2, comma 1, lett. f), punisce la semplice detenzione, senza necessità di finalità di lucro, di esemplari vivi appartenenti alle specie elencat…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 33303 del 13 settembre 2005 ECLI:IT:CASS:2005:33303PEN Il reato di cui all'art. 5, lett. a), della legge 30 aprile 1962, n. 283 si configura con la semplice detenzione per la vendita di sostanze alimentari, come i bovini, trattate in modo da variarne la …
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 47430 del 7 dicembre 2004 ECLI:IT:CASS:2004:47430PEN La detenzione di animali bovini destinati alla vendita o al consumo umano trattati con sostanze ad effetto anabolizzante configura il reato di cui all'art. 5 lett. a) della legge 30 aprile 1962 n. 28…
Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 4662 del 18 maggio 1984 ECLI:IT:CASS:1984:4662PEN L'aggettivazione di "fresco" attribuita a burro importato in Italia dalla germania è illegittima ai sensi dell'art.. 13 legge 30 aprile 1962 n.. 283, in considerazione dei tempi minimi di commerciali…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 2966 del 28 gennaio 2004 ECLI:IT:CASS:2004:2966PEN 0La detenzione di animali di specie protetta privi di marcatura, ma regolarmente acquistati, non configura il reato di cui all'art. 1 Legge 7 febbraio 1992 n. 150 ma la violazione amministrativa prev…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 11337 del 18 marzo 2015 ECLI:IT:CASS:2015:11337PEN La detenzione di esemplari di specie animali protette, in assenza della prescritta documentazione, integra il reato di cui all'art. 2, comma 1, lett. f), della Legge n. 150 del 1992, a prescindere da…
Cassazione civile Sez. I sentenza n. 6708 del 13 giugno 1991 ECLI:IT:CASS:1991:6708CIV Il porto e la detenzione di carne fresca priva del bollo del Comune di origine e del certificato del veterinario di quest`ultimo Comune, integrando la violazione dell'art. 40 del R.D. 20 dicembre 192…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 4578 del 31 gennaio 2018 ECLI:IT:CASS:2018:4578PEN Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere espresso nella seguente massima giuridica: La corretta identificazione dell'animale da cui è stato prelevato un campione bio…

Ricerca rapida tra milioni di sentenze: Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza: Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico: La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.

Crea un account