Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 873 del 2021

ECLI:IT:TARBA:2021:873SENT

Massima

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Il Comune, nell'esercitare il potere di annullamento in autotutela di un piano particolareggiato, è tenuto a garantire la partecipazione procedimentale del privato titolare di un interesse alla conservazione dell'atto, in quanto l'annullamento d'ufficio ha l'effetto di travolgere retroattivamente l'approvazione del piano, sacrificando l'interesse del privato. Pertanto, il Comune, ove intenda rideterminarsi sulla validità ed efficacia del piano particolareggiato, deve assicurare la partecipazione procedimentale al privato interessato, nel rispetto del principio del contraddittorio e del giusto procedimento. Tale obbligo di partecipazione procedimentale del privato sussiste anche nel caso in cui il Comune, in sede di autotutela, decida di convalidare il piano particolareggiato, in quanto tale provvedimento incide comunque sulla sfera giuridica del privato. Il mancato rispetto di tale garanzia partecipativa determina l'illegittimità dell'atto di annullamento o di convalida del piano particolareggiato, con conseguente obbligo per l'Amministrazione di rinnovare il procedimento, assicurando al privato la possibilità di interloquire. Il principio di partecipazione procedimentale del privato trova applicazione ogni qualvolta l'Amministrazione eserciti un potere discrezionale che incida sulla sfera giuridica del privato, a prescindere dalla natura dell'atto finale (annullamento o convalida), in quanto il privato ha diritto di essere messo in condizione di far valere le proprie ragioni prima dell'adozione del provvedimento.

Sentenza completa

Pubblicato il 20/05/2021

N. 00873/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00221/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 221 del 2021, proposto da Minervini Immobiliare S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Giovinazzo non costituitosi in giudizio;

per l'ottemperanza

della Sentenza del Consiglio di Stato (Sezione Quarta) n. 6812, pubblicata in data 4/11/2020 e notificata al Comune di Giovinazzo in data 6/11/2020 a mezzo PEC presso il suo procuratore e difensore costituito nel giudizio di appello, Avv. ((omissis)), di rigetto dell'appello proposto dalla st…

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