Consiglio di Stato sentenza n. 7248 del 2024

ECLI:IT:CDS:2024:7248SENT

Massima

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Il fallimento di una società concessionaria di un servizio pubblico comporta lo scioglimento del rapporto concessorio, con conseguente cessazione degli effetti del contratto di concessione e l'obbligo per il concessionario di restituire il bene oggetto della concessione all'amministrazione concedente o al curatore fallimentare. Pertanto, gli atti della curatela fallimentare volti a richiedere la restituzione del bene concesso rientrano nella giurisdizione del giudice ordinario, in quanto attengono all'esercizio dei poteri di gestione e liquidazione del patrimonio del fallito, e non sono impugnabili davanti al giudice amministrativo, essendo esperibile soltanto il rimedio del reclamo al giudice delegato ai sensi dell'art. 36 della legge fallimentare. Il giudice amministrativo è privo di giurisdizione a conoscere della domanda di annullamento di tali atti della curatela fallimentare, in quanto la questione relativa alla permanenza degli effetti del rapporto concessorio, sollevata dal concessionario, costituisce un profilo di merito che non può essere esaminato in sede di impugnazione degli atti della curatela, essendo riservato alla competenza del giudice ordinario nell'ambito del procedimento fallimentare. Pertanto, il giudice amministrativo, investito dell'impugnazione di un atto della curatela fallimentare, deve preliminarmente verificare la propria giurisdizione, dichiarandosi privo di giurisdizione e rinviando le parti dinanzi al giudice ordinario competente.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/08/2024

N. 07248/2024REG.PROV.COLL.

N. 01825/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1825 del 2024, proposto dalla società Consamb S.r.l. tra professionisti (già Consorzio Stabile Ambiente - C.s.a. S.c.a.r.l.), in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da Pec da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Roma, viale Liegi n. 35b;

contro

il Fallimento Cirsu S.p.a., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da Pec da Registri di Giustizia;

nei conf…

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