Cassazione penale Sez. II sentenza n. 25244 del 7 giugno 2019

ECLI:IT:CASS:2019:25244PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di legittimità, nel valutare la perdurante concretezza e attualità delle esigenze cautelari ai fini della revoca o sostituzione della misura cautelare della custodia in carcere, deve considerare non solo il mero decorso del tempo dalla commissione del fatto, ma anche le peculiarità della vicenda cautelare, senza che il solo trascorrere di un periodo più o meno lungo di carcerazione assuma di per sé rilievo come fattore di attenuazione delle esigenze cautelari, esaurendo la sua valenza soltanto nell'ambito della disciplina dei termini di durata massima della custodia. Pertanto, in assenza di elementi concreti che dimostrino il venir meno del pericolo di reiterazione del reato, il giudice può legittimamente confermare la misura cautelare detentiva, anche quando sia trascorso un certo lasso di tempo dalla sua applicazione, purché tale valutazione non risulti manifestamente illogica o priva di adeguata motivazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RAGO Geppino - Presidente

Dott. FILIPPINI Stefano - rel. Consigliere

Dott. CIANFROCCA Pierluigi - Consigliere

Dott. PERROTTI Massimo - Consigliere

Dott. SARACO Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 17/01/2019 del TRIB. LIBERTA' di CATANZARO;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. FILIPPINI STEFANO;
sentite le conclusioni del PG Dott.ssa MARINELLI FELICETTA per l'inammissibilita' del ricorso.
udito il difensore avv. (OMISSIS) che si riporta ai motivi.
RITENUTO IN FATTO E IN DIRITTO
1. Il Tribunale della liberta' di CATANZARO, con ordinanza in data 17/01/2019, rigettava l'appello proposto da…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.