Cassazione penale Sez. II sentenza n. 39378 del 21 ottobre 2008

ECLI:IT:CASS:2008:39378PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice, nel disporre misure cautelari personali, è tenuto a motivare in modo adeguato e logicamente coerente sia in ordine alla gravità indiziaria di ciascuna ipotesi di reato contestata, attraverso un percorso argomentativo che evidenzi la qualificata probabilità di responsabilità dell'indagato, sia in relazione alla sussistenza concreta ed attuale delle esigenze cautelari, senza ricorrere a formule di stile o ad affermazioni apodittiche, ma fornendo una risposta puntuale alle deduzioni difensive. Il mancato rispetto di tali presupposti determina l'annullamento del provvedimento cautelare con rinvio al giudice per un nuovo esame.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BARDOVAGNI Paolo - Presidente

Dott. CAMMINO Matilde - Consigliere

Dott. DAVIGO Piercamillo - Consigliere

Dott. MELIADO' Giuseppe - Consigliere

Dott. DIOTALLEVI Giovanni - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) MA. NO. , N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 27/05/2008 TRIB. LIBERTA' di BOLZANO;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MELIADO' GIUSEPPE;

sentite le conclusioni del P.G. Dr. BAGLIONE Tindari.

MOTIVI DELLA DECISIONE

Con provvedimento in data 10.12.2007 il Tribunale di Bolzano confermava l'ordinanza del GIP di Bolzano del 20.11.2007 che applicava la misura della custodia …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.