Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2270 del 2021

ECLI:IT:TARNA:2021:2270SENT

Massima

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La falsa dichiarazione circa la data di ultimazione di un immobile abusivo, resa in sede di presentazione di una domanda di condono edilizio, legittima l'esercizio del potere di autotutela da parte della pubblica amministrazione anche oltre il termine di 18 mesi previsto dalla legge, in quanto tale mendacio costituisce un vizio di legittimità del provvedimento di concessione edilizia in sanatoria. Pertanto, l'amministrazione può annullare in autotutela il provvedimento di condono edilizio, nonostante il tempo trascorso, in quanto nessun affidamento legittimo può formarsi in capo al privato a fronte di una originaria dichiarazione non corrispondente al vero. Inoltre, l'eventuale tardiva presentazione dell'istanza di "rideterminazione" ai sensi della legge successiva, non può sanare il vizio originario derivante dalla falsa dichiarazione sulla data di ultimazione dell'immobile. La mancata considerazione di osservazioni presentate dal privato non costituisce causa di annullamento del provvedimento di autotutela, qualora il contenuto dispositivo dello stesso non avrebbe potuto essere diverso in ragione dei vizi originari accertati. Infine, quando un provvedimento è plurimotivato, è sufficiente la legittimità di una sola delle ragioni per sorreggere l'atto in sede giurisdizionale, rendendo superfluo l'esame delle altre censure.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/04/2021

N. 02270/2021 REG.PROV.COLL.

N. 05205/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5205 del 2016, proposto da
Giovanni Battista Ciccarelli, Elisa Ascione, rappresentati e difesi dagli avvocati Luciano Pennacchio, Domenico Pennacchio, con domicilio eletto presso lo studio Luciano Pennacchio in Napoli C.D.N., viale della Costituzione Isola G.1;

contro

Comune di Giugliano in Campania, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Riccardo Marone, con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via Cesario Console n.3;

per l'annullamento

della determinazione di cui alla nota prot. n. 49556 del 5.07.2016 del Comune di Gi…

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