Cassazione penale Sez. II sentenza n. 37503 del 20 ottobre 2010

ECLI:IT:CASS:2010:37503PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel valutare l'impedimento dell'imputato a comparire in udienza, deve attenersi alla natura dell'infermità e al carattere impeditivo della stessa, potendo disattendere un certificato medico solo a seguito di un'adeguata valutazione del referto che dimostri l'assenza di assoluta impossibilità a comparire. Inoltre, il ricorso per cassazione è inammissibile quando manchi la correlazione tra le ragioni argomentate dalla decisione impugnata e quelle poste a fondamento dell'impugnazione, non potendo il ricorrente ignorare le affermazioni del provvedimento censurato senza incorrere nel vizio di aspecificità. Infine, l'inammissibilità del ricorso per cassazione preclude la declaratoria di estinzione del reato per prescrizione, essendo necessario che il ricorrente indichi specificamente a quali reati si riferisce l'eccezione di prescrizione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. COSENTINO Giuseppe Maria - Presidente

Dott. GENTILE Domenico - Consigliere

Dott. GALLO Domenico - Consigliere

Dott. BRONZINI Giuseppe - Consigliere

Dott. RAGO Geppino - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

avv. Chiusolo Massimo Roberto del foro di Bari nell'interesse di Se. Gi. , nato a (OMESSO);

avverso la sentenza della Corte d'appello di Bari, 1 sezione penale, in data 9/2/2009;

Sentita la relazione della causa fatta, in pubblica udienza, dal consigliere Dr. Domenico Gallo;

Udita la requisitoria del sostituto procuratore generale, dr. Antonio Mura, il quale ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;

Udito il difensore, avv. Chiusolo Mass…

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