Il ricorso proposto dalla società Sicla a.r.l. contro il Comune di Roma, la Presidenza del Consiglio dei Ministri e l'A.T.A.C. per l'annullamento della "conferenza di servizi" avente ad oggetto l'approvazione del "parcheggio Vitinia i" nell'ambito del programma urbano parcheggi l. n. 122/1989 deve essere dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, in quanto le parti hanno successivamente sottoscritto un accordo transattivo avente ad oggetto una permuta di aree, con il quale la società ricorrente ha ceduto all'amministrazione l'area necessaria per la realizzazione del parcheggio, ricevendo in cambio altre aree idonee per la realizzazione di impianti di distribuzione di carburante. Pertanto, l'interesse originario della società ricorrente è venuto meno a seguito della definizione transattiva della controversia, che ha comportato la cessione dell'area oggetto del provvedimento impugnato e la soddisfazione delle esigenze della società attraverso l'attribuzione di altre aree. In tali casi, il ricorso deve essere dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, in quanto l'accordo transattivo intervenuto tra le parti ha determinato il venir meno dell'interesse originario alla pronuncia sul ricorso.