Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 4797 del 2022

ECLI:IT:TARLAZ:2022:4797SENT

Massima

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Il mancato compimento del procedimento espropriativo legittimo da parte della Pubblica Amministrazione, con conseguente illegittima privazione della disponibilità del bene immobile e sua trasformazione in opera pubblica, configura un illecito permanente che comporta l'obbligo dell'Amministrazione di restituire l'immobile al legittimo proprietario, salvo che, ricorrendone i presupposti, non adotti un provvedimento di acquisizione sanante ai sensi dell'art. 42-bis del D.P.R. n. 327/2001. In tal caso, l'Amministrazione è tenuta a corrispondere al proprietario l'indennizzo commisurato al valore venale del bene, oltre al risarcimento del danno non patrimoniale nella misura del 10% di tale valore e all'indennizzo per il periodo di occupazione illegittima, calcolato nella misura del 5% annuo sul valore del bene. Qualora l'Amministrazione non adotti alcuna determinazione entro il termine assegnato, l'immobile dovrà essere restituito al proprietario, con corresponsione del valore di occupazione secondo i criteri di legge, fatta salva la prescrizione delle annualità anteriori al quinquennio precedente la domanda giudiziale. Il giudice amministrativo è competente a conoscere della domanda di restituzione dell'immobile o di adozione del provvedimento di acquisizione sanante, mentre la determinazione dell'indennizzo spetta alla cognizione del giudice ordinario.

Sentenza completa

Pubblicato il 21/04/2022

N. 04797/2022 REG.PROV.COLL.

N. 04668/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Stralcio)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4668 del 2011, proposto da
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), Giampaola Lelli, ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, piazza Re di Roma, 21;

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco, legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), dell’Avvocatura Capitolina, con domicilio presso la sua sede in Roma, via Tempio di Giove, 21;

per l’accertamento

dei danni causati da illegittima procedura espropriat…

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