Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 5476 del 2008

ECLI:IT:TARLAZ:2008:5476SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo diviene improcedibile qualora sopravvenga la carenza di interesse della parte ricorrente, comportando la compensazione delle spese di giudizio. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il ricorso amministrativo deve essere dichiarato improcedibile quando la parte ricorrente manifesta la sopravvenuta carenza di interesse alla sua prosecuzione. In tali casi, il giudice amministrativo dispone la compensazione delle spese di giudizio tra le parti, in assenza di soccombenza. Tale principio si fonda sulla necessità di garantire l'economia processuale e l'efficienza dell'azione amministrativa, evitando l'inutile protrarsi di un giudizio privo di utilità per il ricorrente. La massima riflette l'orientamento giurisprudenziale consolidato secondo cui la perdita di interesse della parte ricorrente determina l'improcedibilità del ricorso, con conseguente compensazione delle spese, in assenza di posizioni di soccombenza. Tale principio trova applicazione ogni qualvolta il ricorrente manifesti espressamente la sopravvenuta carenza di interesse alla decisione della controversia, indipendentemente dalle ragioni che abbiano determinato tale situazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

ha pronunciato la seguente SENTENZA sul ricorso n. 4468/1996 R.G., proposto da Ing. Gi. Go. nella qualità di presidente e legale rappresentante dell'ENTE NAZIONALE PER LA FORMAZIONE E L'ADDESTRAMENTO PROFESSIONALE NELL'EDILIZIA Fo., rappresentato e difeso dall'Avv. Fe. Te., e domiciliato elettivamente presso lo studio dello stesso in Ro., ((omissis)). Be., (...) contro - MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE (ora MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI), in persona del Ministro p.t.; - UFFICIO CENTRALE PER O.F.P.L. DEL MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE (ora MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI), in persona del Dirigente generale p.t., costituitisi in giudizio, rappresentati e difesi ex lege dall'Avvocatura Generale dello Stato, presso i cui Uffici sono domiciliati in Ro., ((omissis)).…

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